Vienna, 2 giugno 2024 – Stadler ha presentato il nuovo treno di soccorso Servicejet realizzato per ÖBB-Infrastruktur AG (società di ÖBB-Holding AG). Il nuovo convoglio è dotato di tecnologie di pronto intervento e di sicurezza innovative per poter svolgere in condizioni anche estreme operazioni antincendio e di salvataggio.
Può farsi strada attraverso un tunnel invaso di fumo fino alla fonte dell’incendio, trainare treni danneggiati, combattere incendi e portare in salvo soccorritori e viaggiatori lontano dalla zona di pericolo.
In caso di emergenza, infatti, nelle tre carrozze c’è spazio sufficiente per oltre ospitare 324 persone. Ulteriori 18 posti sono dotati di staffe per autorespiratori dei vigili del fuoco. Un sistema HVAC con filtri speciali protegge le persone sul treno dai fumi. Inoltre, l’intero treno è pressurizzato, il che significa che all’interno c’è una leggera sovrappressione per mantenerlo privo di fumo nelle gallerie. La parte anteriore del treno dove si trova la cabina di guida è protetta esternamente da un sistema di nebulizzazione d’acqua.
I veicoli sono dotati di due diversi sistemi di spegnimento degli incendi: il primo un sistema ad alta pressione (100 bar) per generare pioggia nebulizzate con la funzione di raffreddare e ridurre la propagazione delle fiamme; il secondo un sistema a pressione normale (10 bar) per l’antincendio tradizionale. L’unità multipla può trasportare a bordo 40.000 litri di acqua e 1.200 litri di schiuma concentrata che possono essere rilasciati tramite due estintori ad alta pressione e uno a pressione normale, posti in testa al treno e controllati individualmente dalla cabina di guida. Ulteriori attacchi idrici antincendio sono posti su entrambi i lati del veicolo. Tutti i dispositivi di estinzione possono essere utilizzati anche in combinazione con il concentrato schiumogeno.
Sul tetto dei vagoni ferroviari si trovano anche due ventilatori a getto, nella parte anteriore e posteriore, utilizzabili durante l’evacuazione delle persone, per creare contropressione in caso di tunnel pieno di fumo impedendone la propagazione verso le squadre di soccorso. Presenti anche potenti proiettori e termocamere per le operazioni di ricerca e salvataggio, consentendo ai servizi di emergenza di vedere attraverso il fumo.
Questo veicolo non è solo equipaggiato in modo ottimale in caso di incendio, sono previsti anche altri campi di applicazione. Ha una potenza sufficiente per trainare treni fino a 2.000 tonnellate -anche senza linee aeree- o può essere utilizzato come “generatore” per fornire energia a un treno in panne. Inoltre, può operare anche in occasione di lavori di manutenzione nell’esercizio quotidiano trasportando le squadre di operai ed i materiali.
Il treno è composto da tre casse. Le due di testa con le cabine di guida, le apparecchiature di trazione, le attrezzature di soccorso e gli impianti antincendio, la cassa centrale con i serbatoi dell’acqua e della schiuma e i posti a sedere per i passeggeri in caso di evacuazione.
Lungo complessivamente 68 metri e pesante 222 tonnellate, può raggiungere la velocità massima di 160 km/h. La trazione è affidata ad un sistema di propulsione trimodale che può funzionare con diverse fonti di energia: la linea aerea (15 kV ca), batterie di trazione e generatori diesel. Ciò consente al treno di potersi muovere autonomamente in qualsiasi condizione di emergenza.
In totale Stadler realizzerà per l’operatore austriaco 18 di questi innovativi treni multifunzionali antincendio e di soccorso, che entreranno in servizio in occasione della prossima inaugurazione della ferrovia della Koralm da Klagenfurt a Graz con il lungo tunnel di base di 33 km. Da comunicato Stadler del 17 maggio 2024
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