Calalzo di Cadore, 27 agosto 2023 – Il 23 agosto è stata effettuata una corsa prova su Calalzo di Cadore nella prospettiva della riattivazione dei servizi a lunga percorrenza da Roma (notturno “Cadore”, previsto da dicembre 2023) e da Milano (diurno “Freccia delle Dolomiti”, previsto nel 2024) per conto della nuova impresa ferroviaria FS Treni Turistici Italiani (TTI – Polo Passeggeri di FS Italiane). Il treno, proveniente da Milano via Treviso (dove è avvenuto il cambio trazione tra la E 444 046 e le due D 445 -1011 e 1076- poste in doppia trazione simmetrica) era composto da sette carrozze (2 Bandiera, 3 TEE, 1 UIC-X e 1 Cuccette, quest’ultima in nuova livrea TTI).
A bordo del treno erano presenti tecnici di Fondazione FS e TTI con l’ing. Luigi Cantamessa (AD TTI e DG Fondazione FS) che, giunti a Calalzo in ritardo a causa di un problema a una delle locomotive Diesel, hanno visitato l’impianto, insieme ai tecnici di RFI, sia per quanto riguarda le azioni necessarie da apportare sull’infrastruttura per la logistica dei treni TTI sia per il recupero funzionale dei locali dell’edificio di stazione e anche la sistemazione del piazzale nelle parti non funzionali al traffico ferroviario tra cui -almeno come restauro statico- della piattaforma girevole, ora avvolta in una sorta di giungla; infatti è necessario provvedere alla sistemazione della stazione di Calalzo entro l’inizio del 2026, anno delle Olimpiadi, di modo che la “porta ferroviaria” del Cadore e dell’Ampezzo sia presentabile alle migliaia di passeggeri che qui transiteranno.
Questo in attesa che gli enti locali si mettano d’accordo sul percorso per realizzare la nuova “Ferrovia delle Dolomiti” Calalzo–Cortina–Dobbiaco in vista delle olimpiadi…. quelle del 2096: ci riusciranno entro la fine del secolo (ma anche un po’ prima)? Su tuttoTRENO n°386 in pubblicazione a settembre 2023 un approfondimento su FS Treni Turistici Italiani. A cura di Marco Bruzzo; foto di Andrea Camatta, Antonio Bertagnin ed Enrico Ceron
Nessun commento
Commenti non disponibili.