Roma, 8 novembre 2022 - 400 nuove locomotive elettriche e bimodali e 3.600 carri di nuova generazione per ringiovanire il parco del trasporto merci del Gruppo FS passando dagli attuali 30 anni a 7 anni di vita. È il piano ”verde” del Polo Logistica del Gruppo FS per dare un forte impulso alla sostenibilità della logistica e raggiungere uno degli obiettivi del Piano industriale del Gruppo guidato dall’AD Luigi Ferraris: raddoppiare le merci che viaggiano sui treni entro il 2030. Tra i primi passi necessari quello di rendere il parco più giovane ed efficiente, rinnovandola con quattrocento nuove locomotive, che consumano il 25% in meno delle precedenti, e con una nuova generazione di 3.600 carri. L’ingresso di nuovi mezzi produrrà anche un incremento di 3,6 miliardi di tonnellate*km di merci su ferro in 10 anni.
Non a caso l’80% degli investimenti del Polo Logistica del Gruppo FS è impiegato per il rinnovo del parco per un totale di 2,5 miliardi e un investimento aggiuntivo di 70 milioni di euro per l’adeguamento tecnologico dei mezzi già operativi. Il rinnovamento è già iniziato: entro fine anno entrano in esercizio 160 nuovi carri per i servizi intermodali e per quello all’estero. Nuovi mezzi realizzati nel rispetto delle specifiche tecniche di interoperabilità in vigore sulla rete ferroviaria europea, dotati di un innovativo sistema telematico di monitoraggio dei principali parametri di esercizio, già utilizzato su oltre 800 carri di Mercitalia Logistics.
Locomotive elettriche e bimodali
Sempre entro fine anno, a partire da ottobre, entrano in esercizio 4 nuove locomotive di ultima generazione, interoperabili, della società Mercitalia Rail, che si aggiungono ad altre 10 già in esercizio, per un totale di 14 locomotive che miglioreranno il transito transfrontaliero delle merci lungo i corridoi ferroviari che dall’Italia arrivano alla Germania attraverso l’Austria e in Olanda attraverso Svizzera e Germania.
Le locomotive di nuova generazione sono multitensione e attrezzate agli standard di sicurezza dei paesi che attraversano. Questo consente di risparmiare tempo, perché lungo le direttrici delle merci si cambierebbe solo il personale di macchina e non il mezzo. La società europea del Gruppo, TX Logistics con sede in Germania, nell’arco del Piano acquisterà 80 nuove locomotive interoperabili, così da raddoppiare il parco a supporto della crescita del traffico merci in ambito internazionale. Sarà Mercitalia Rail, il maggiore attore italiano del settore, a ricevere la cura di ringiovanimento più intensa: nei prossimi 10 anni si prevedono 300 nuove locomotive e 2.860 nuovi carri.
Locomotive da manovra bimodali
Entro il 2031 anche Mercitalia Shunting e Terminal vedrà entrare in funzione 32 nuove locomotive per la manovra all’interno degli scali merci e dei porti: possono essere equipaggiate per effettuare l’ultimo chilometro ferroviario, penetrando direttamente, con un rapido cambio di alimentazione, in aree non elettrificate come i porti, mettendo direttamente in connessione il trasporto su ferro con altre modalità di trasporto.
70 milioni per l’ammodernamento dei carri
È inoltre in via di conclusione il programma di ammodernamento avviato nel 2020 del parco carri di Mercitalia Intermodal con l’ammodernamento dei circa 240 carri “Sgnss” che prevede la sostituzione dei ceppi freno in ghisa (più rumorosi) con ceppi sintetici (silenziosi), l’impiego di un sistema frenante tra i più moderni, di sale “termostabili” di ultima generazione e il rifacimento integrale della livrea. Con i carri “Sgnss” Mercitalia Intermodal trasporta, alla velocità massima di 120 km/h, tutte le tipologie di container e casse mobili, fino a 72 tonnellate di carico trasportabile per carro, nel rispetto dei più recenti standard tecnici di interoperabilità, diminuendo significativamente le emissioni sonore in frenata. Grande spinta per il trasporto intermodale: entro il 2025 oltre il 90% del parco carri di Mercitalia Intermodal sarà equipaggiata di sistemi di telematica di bordo, capaci di trasformare i carri tradizionali in sistemi intelligenti in grado di trasmettere in tempo reale informazioni dei parametri di marcia, stato dei componenti, posizione dei carri. Grazie ad un sistema di alimentazione autonoma, sensori e moderne tecnologie di comunicazione, Mercitalia Intermodal potrà attuare modelli di manutenzione predittiva per la gestione del proprio parco carri, migliorando così l’efficienza operativa e rendendo quindi il trasporto merci su rotaia più sostenibile. Da FS News
Nessun commento
Commenti non disponibili.