Rivalta Scrivia, 9 giugno 2021 – Con l’omologazione della locomotiva DE 18 in Italia, Vossloh Locomotives rafforza la sua posizione sul mercato sviluppando ulteriormente l’interoperabilità sulla rete ferroviaria europea. L’autorizzazione della DE 18 (D318) per l’Italia segna un ulteriore progresso sul fronte dell’interoperabilità sui mercati europei. La locomotiva polivalente a quattro assi, che si è imposta dal 2014 come standard avanzato nell’industria ferroviaria, spicca nel panorama europeo come la più potente locomotiva a cabina centrale. Attualmente oltre 130 locomotive di questo tipo sono impiegate in modo affidabile in una serie di applicazioni estremamente gravose che vanno dalla manovra, al trasporto merci, al recupero. Le locomotive sono in grado di operare con diverse modalità, a seconda che siano richieste potenza, economicità o basse emissioni.
Con l’attuazione del “quarto pacchetto ferroviario”, la responsabilità per il rilascio delle autorizzazioni compete alla European Union Agency for Railways. “Per noi è stata una tappa molto importante questa prima autorizzazione ERA ottenuta da una nostra locomotiva”, afferma il Dott. Bernd Hoppe, presidente del CDA di Vossloh Locomotives GmbH. “Desidero ringraziare tutto il personale che si è speso per assicurare la conformità ai requisiti del nuovo processo autorizzativo collaborando a stretto contatto con ERA, ANSFISA e il gestore dell’infrastruttura RFI”.
Le locomotive DE 18 italiane sono tutte equipaggiate con il segnalamento SCMT/SSC richiesto per l’Italia e con il sistema ETCS (European Train Control System). Inoltre le locomotive DE18 possono fare affidamento sulla sede IMATEQ di Rivalta Scrivia, perfettamente organizzata per fornire l’assistenza tecnica con una gamma di prestazioni a misura del cliente che vanno dalla classica gestione dei ricambi ai servizi ECM certificati, fino alla gestione di interi parchi. IMATEQ offre come ulteriore opzione il nolo dei veicoli che aggiunge valore al portafoglio servizi completando l’offerta rivolta agli operatori del mercato. Da comunicato Vossloh (8 giugno 2021)
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