Lucerna, 29 ottobre 2020 – Wascosa è lieta di annunciare di aver ottenuto un importante contratto di leasing di vagoni con il proprietario della rete ferroviaria e gestore dell’infrastruttura del Regno Unito, Network Rail. Secondo i termini del contratto, Wascosa fornirà un totale di 570 vagoni, che saranno costruiti da Greenbrier Europe e che saranno mantenuti come parte dell’accordo decennale in collaborazione con il principale operatore ferroviario britannico GB Railfreight.
Oltre ai carri box “Falcon” che affitteranno per lavori in cantiere insieme ai carri JNA Big Box per il trasporto di masse di zavorra, Wascosa ha sviluppato un carro modulare per il trasporto di binari, traversine, scambi, rotaie e materiali sfusi, reso possibile da una gamma di sovrastrutture innovative che possono essere montate sulla flotta di container da 60′. Questa soluzione innovativa per Network Rail conferma Wascosa come fornitore leader di sistemi di carri merci in Europa e posiziona l’azienda perfettamente per la crescita futura nel Regno Unito.
Con il flex freight system® di Wascosa, ora ampiamente utilizzato in tutto il continente, ci sono tutte le ragioni per credere che questo premiato concetto modulare, di cui Wascosa è stata pioniera una decina di anni fa, prenderà rapidamente piede nel Regno Unito.
Commentando il risultato positivo di quello che è stato 2 anni di intenso lavoro di squadra, il presidente e proprietario di Wascosa, Philipp Müller, ha dichiarato: “Per Wascosa, questo risultato è un riconoscimento della nostra determinazione a sviluppare soluzioni efficienti e innovative per gli utenti dei carri. Siamo lieti di essere stati selezionati per soddisfare le esigenze di vagoni di Network Rail e non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con il team SCO di Network Rail e i nostri partner per fornire un servizio di prima classe nei prossimi anni “.
Citazione di John Smith, amministratore delegato, GB Railfreight:
“Per GB Railfreight, essere in grado di riunire il settore per offrire una soluzione efficiente e flessibile per i vagoni a Network Rail è fondamentale per essere in grado di far fronte alle richieste della catena di fornitura per il futuro. Altrettanto importante è la modernizzazione dei carri infrastrutturali che durerà per molti anni. GB Railfreight è lieta di aver collaborato con Wascosa per essere in grado di offrire sovrastrutture innovative e un’efficiente manutenzione dei carri a Network Rail che soddisfi sia la modernizzazione che le future esigenze della catena di fornitura dei carri. ”
Proprio di recente Wascosa ha consegnato nuovi vagoni merci flessibili da utilizzare con varie sovrastrutture per la logistica di cantiere su rotaia, a Sersa Svizzera, parte del gruppo Rhomberg Sersa Rail, e che a sua volta è una delle aziende leader nella costruzione e manutenzione di infrastrutture ferroviarie affari in Europa.
Dall’innovazione al nuovo standard
Quando si pensa al viaggio dalla presentazione iniziale dell’idea di prodotto all’accettazione generale e alla presenza di cui gode oggi il concetto, ci si rende conto di quanto tempo impiegano le innovazioni nel mercato europeo del trasporto ferroviario di merci. Quando Wascosa ha compiuto il passo pionieristico di presentare il primo carro merci standard modulare alla fiera della logistica dei trasporti di Monaco nel 2009, la reazione dell’industria è stata di notevole reticenza e scetticismo. Ma negli anni che seguirono ci fu un chiaro cambio di opinione: l’industria dei carri merci cambiò il suo modo di pensare e un numero crescente di operatori del settore si convinse che il concetto di carri merci modulari sarebbe stato una parte importante del futuro della logistica ferroviaria .
La svolta è arrivata nel 2017 quando il colosso tedesco BASF SE con sede a Ludwigshafen, che è la più grande azienda chimica al mondo in termini di fatturato, ha presentato in collaborazione con Wascosa, i primi carri cisterna modulari destinati a sostituire il loro parco di carri cisterna. Fino a quel momento, la sensazione nel settore era che i concetti modulari non avrebbero avuto alcuna possibilità, soprattutto in termini di sostituzione di carri merci specializzati come i carri cisterna. Quindi lo sviluppo guidato da BASF e Wascosa è stato un vero campanello d’allarme per il settore dei carri merci, al punto che negli ultimi tre anni, vari altri attori del settore, tra cui i più grandi come DB Cargo, VTG e RCA ha anche sviluppato concetti modulari.
Irmhild Saabel, Responsabile dello sviluppo aziendale di Wascosa, è comprensibilmente orgogliosa del successo di questa innovazione: “10 anni dopo la prima presentazione del sistema di trasporto merci flessibile Wascosa, i carri merci modulari sono oggi saldamente affermati sul mercato. In futuro, rappresenterà una quota sostanziale dei nuovi acquisti effettuati per sostituire il vecchio materiale rotabile. Sarà il caso dei carri merci standard, ma anche dei carri merci specializzati “. Comunicato Wascosa
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