Firenze, 15 giugno 2020 – Il 15 giugno del 1990, in occasione della partita Cecoslovacchia–Austria del Mondiali di Calcio 1990, disputata a Firenze, veniva presentato ai giornalisti e alle autorità l’ETR 500, il nuovo treno ad alta velocità italiano. In origine la presentazione era prevista l’8 giugno con una corsa tra Roma e Milano per la partita di apertura di Italia 90, invece quel giorno l’ETR 500 fece una corsa dimostrativa a distanza di blocco dall’ETR 450 n° 14, incaricato di trasportare la stampa da Roma a Milano con una composizione straordinaria di 10 pezzi.
In occasione della corsa inaugurale del 15 giugno l’ETR 500 “zero” era composto dalla E 404 001 del treno di preserie Y, da due carrozze di 2ª classe, due di 1ª, altre due di 2ª e, in coda, la carrozza laboratorio con la E 404 000 del prototipo X 500. Partito da Roma Termini alle 12.20 raggiunse Firenze in 98 minuti e quel viaggio costituì il battesimo ideale degli elettrotreni concepiti per la rete ad Alta Velocità/Alta Capacità.
L’anno dopo iniziava il servizio commerciale sperimentale tra Roma e Firenze con i due treni di preserie e nel 1996 quello degli ETR 500 di prima serie, che furono i protagonisti della nuova offerta Eurostar Italia.
Il debutto degli ETR 500 segnò l’inizio di una realizzazione importante per le ferrovie italiane, giunta a compimento il 5 dicembre del 2009, che ricorderemo nel numero collezione di luglio-agosto di tuttoTRENO raccontando la genesi degli ETR 500 X e Y e dieci anni di intenso servizio dei 30 complessi di prima serie con le E 404 monotensione, prima di essere impiegati sulla rete AV con l’entrata in servizio delle nuove E 404 serie 600. A cura della Redazione
Nelle foto di Marco Bruzzo l’ETR Y 500 01 “Romolo” in stazione a Firenze il 15 giugno 1990
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