Bussnang, 21 febbraio 2018 - Stadler e la Bolivian Ferroviaria Andina (Andean Railway) FCA hanno firmato un contratto per la fornitura delle prime tre locomotive di ultima generazione “SALi” (South American Light Loco, locomotiva leggera sudamericana), progettate appositamente per il mercato latinoamericano. Verranno sviluppate e realizzate totalmente nello stabilimento Stadler di Valencia, in Spagna.
Le locomotive Diesel sono contraddistinte da un design ultraleggero e dotate di tecnologia all’avanguardia, per affrontare con successo le linee a scartamento 1.000 mm e operare a elevata altitudine (oltre 5.000 metri sopra il livello del mare). Possono raggiungere una velocità di 100 km/h, combinando una potenza elevata con un consumo di carburante ridotto.
Grazie a un equilibrio ottimale tra trazione, potenza e velocità, SALi è particolarmente adatta per i servizi merci. È dotata di due cabine di guida insonorizzate e isolate dal calore per garantire il comfort anche in condizioni di temperatura estreme. SALi è conforme a tutti i requisiti di sicurezza e visibilità e realizzata secondo le ultime tendenze e criteri ergonomici.
FCA fornisce servizi di trasporto merci e passeggeri efficienti, sicuri, affidabili e di qualità lungo una rete ferroviaria di 2.276 km –nella parte occidentale della Bolivia– che collega i dipartimenti di La Paz, Oruro, Cochabamba, Potosí e Chuquisaca e fornisce collegamenti internazionali con il Cile (Arica e Antofagasta), l’Argentina (La Quiaca) e il Perù (Puno).
Stadler è specializzata nella realizzazione di locomotive per corridoi internazionali. Come la sua predecessora, l’EURODUAL del Corridoio Mediterraneo, SALi, grazie alla sua progettazione e alle sue prestazioni, è destinata a diventare la locomotiva di riferimento del Corridoio di Integrazione Ferroviaria Bioceanica che, attraversando la Bolivia, collegherà il porto peruviano di Ilo (vicino a Tacna) con il porto di Santos, vicino a San Paolo in Brasile. Questo mega progetto, guidato dal governo del presidente Evo Morales, comprende l’Uruguay, il Paraguay e l’Argentina, lungo il corso d’acqua dei fiumi Paraguay e Parana.
Per Iñigo Parra, Executive Vice Presidente esecutivo di Stadler Spagna: “Questo contratto rappresenta il momento culminante di molti anni di intenso lavoro svolto nel continente latinoamericano, che riteniamo abbia un grande futuro orientato alle ferrovie. Il progresso del trasporto merci su rotaia, la connessione per ferrovia delle coste del Pacifico e dell’Atlantico e la soluzione delle sfide di mobilità poste dalle grandi città offriranno molteplici opportunità nel settore ferroviario per le quali Stadler dispone di soluzioni efficienti”.
Carlos Gill, un dirigente di Bolivian Ferroviaria Andina, ha dichiarato: “Questo è un altro passo avanti verso l’unificazione ferroviaria del territorio boliviano e il potenziamento delle opportunità di integrazione e commercio, non solo in Bolivia ma anche nei paesi limitrofi e altre parti del mondo, attraverso mezzi di trasporto molto più competitivi e più sicuri”. Comunicato Stadler (19 febbraio)
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