Napoli, 13 novembre 2009 – Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, all’arrivo a Napoli del Frecciarossa inaugurale dell’ultimo tratto della Roma–Napoli, è salito in cabina di guida per complimentarsi con i macchinisti dell’ES 28651. Partito alle 17 in punto da Roma Termini, il treno AV è infatti arrivato nella città partenopea in soli 58 minuti, cioè ben 12 meno di quanto previsto.
Dal 13 dicembre prossimo, con il completamento dell’ultimo tratto di linea AV Gricignano–Napoli e l’entrata in vigore del nuovo orario, il viaggio tra il Colosseo e il Vesuvio durerà infatti 70 minuti. ‘L’alta velocità rende il Paese più unito, avvicina il Nord ed il Sud’. Così il Presidente della Repubblica ha commentato il viaggio inaugurale. ‘Questa grande opera non si è fatta attendere all’infinito – ha aggiunto visibilmente soddisfatto – E questo è merito delle Ferrovie, ma anche di Napoli e delle istituzioni napoletane e campane’. Grazie a queste opere si “consolida materialmente e anche sul piano delle relazioni umane l’unità nazionale e i rapporti tra Nord e Sud’. ‘Abbiamo davvero fatto un salto di qualità – ha continuato Napolitano – ed è una cosa che l’opinione pubblica nazionale dovrebbe acquisire come un dato di fatto’.
Dopo essere sceso dal treno, il Primo Cittadino italiano ha visitato le aree rinnovate della stazione e si è recato nella nuova biglietteria, dove gli è stato consegnato il primo biglietto emesso. ‘Questo risultato è la dimostrazione dell’impegno straordinario delle Ferrovie – ha concluso Napolitano – frutto di un lavoro tutto italiano, operato grazie all’esperienza e alla conoscenza delle tecnologie che riusciamo a esportare ovunque nel mondo’. Nella foto di Maurizio Pannico il Presidente della Repubblica scende dall’ETR 500 31 che ha effettuato la corsa inaugurale del tratto PJ Gricignano–Napoli. Fonte FS

 

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