Genova, 7 ottobre 2025 – Ieri 6 ottobre si è svolta la corsa inaugurale, affidata al Pop ETR 104 080 nei nuovi colori del Regionale, del nuovo tracciato tra Genova Voltri e Genova Sampierdarena che permette di separare il traffico a lunga percorrenza e merci da quello metropolitano e regionale, che continuerà ad essere instradato sul vecchio percorso dove sono presenti fermate e stazioni. Provenendo da Voltri, i nuovi binari si staccano dal vecchio tracciato costiero poco prima della stazione di Prà ed imboccano l’esistente “bretella” sopraelevata (sinora riservata al traffico merci) che collega l’area portuale di Voltri con la linea del Turchino; il tracciato entra quindi nella preesistente galleria a doppio binario e singola canna all’interno della quale è stato attivato il Bivio Corvi: da qui si prosegue verso Bivio Polcevera attraverso l’omonima galleria, oppure verso la linea del Turchino in direzione Ovada e, quando verrà aperto, andando a raccordarsi al Terzo Valico dei Giovi. In direzione Genova la tratta inaugurata ieri si innesta nel Bivio Polcevera sulla Succursale dei Giovi fiancheggiando lo scalo di Sampierdarena Smistamento; nello stesso bivio confluisce anche la linea storica del Turchino proveniente da Ovada.
Il treno inaugurale, affollatissimo di dirigenti, tecnici, ospiti e addetti stampa, ha lasciato Genova Principe alle 15.05 raggiungendo Voltri dopo circa mezzora, incluse brevi soste per illustrare le caratteristiche salienti del tracciato, fra cui i due posti esodo alle estremità del tratto in galleria (denominati P.M. Spinola-Raggi a levante e Doria a ponente: quest’ultimo situato sulla bretella sopraelevata e pertanto dotato di ascensori per l’evacuazione di PRM). Durante la sosta a Voltri si sono svolte le interviste agli amministratori locali (tra cui il Presidente della Regione Bucci ed il Sindaco di Genova Salis) che hanno enfatizzato alcune criticità tuttora persistenti nella ferrovia ligure, tra cui le tratte a semplice binario della linea a ponente e le limitazioni di velocità che sul levante fatalmente subiscono le Frecce a causa della morfologia del territorio. La giornata ha visto infine i discorsi di rito pronunciati al rientro a Principe: sul palco si sono alternati dirigenti delle ferrovie, amministratori locali, il Vice Ministro Rixi (che ha sottolineato con grande enfasi l’importanza del lavoro di squadra e ha terminato con un pressante invito alle Forze dell’Ordine per la tutela del patrimonio ferroviario). Gli interventi si sono conclusi con la benedizione del responsabile dei Cappellani Genovesi del Lavoro. A cura di Fulvio Massa
Articoli recenti in Infrastrutture





















Nessun commento
Commenti non disponibili.