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Parigi, 29 novembre 2021 – Alstom ha firmato un accordo di collaborazione con Liebherr – Aerospace & Transportation SAS, società con sede in Francia specializzata nella produzione di compressori per celle a combustibile. Il presente Accordo è rivolto a ottimizzare i sistemi di idrogeno, compreso il miglioramento dell’affidabilità e durata delle celle a combustibile, aumentando la loro densità di potenza e riducendo il costo di tali soluzioni. “Alstom ha reso la mobilità sostenibile uno dei pilastri del suo piano strategico alstom in movimento 2025. La nostra ambizione è quella di accelerare l’adozione dell’idrogeno nell’industria ferroviaria e sviluppare soluzioni innovative nel contesto dell’ingannamento della mobilità pesante, compresi i treni regionali, locomotive da manovra e locomotive da linea,” ha detto Jean-Baptiste Eyméud, presidente di Alstom Francia, aggiungendo: “Sviluppare un ecosistema di idrogeno, in particolare in Francia, dobbiamo mobilitare le autorità pubbliche e tutti i giocatori in questo settore. Come in molti campi, stiamo innovando con la strutturazione partnership: Snam, plastica Omnium, Hynamics (EDF), Eversholt e ora Liebherr”. Seguendo l’acquisizione lo scorso aprile del potere di Helion Hydrogen Power (una start-up di innovazione specializzata in celle a combustibile ad alta potenza, con sede in Aix-en-Provence), Alstom ha ora scelto di collaborare con il gruppo Liebherr, che ha una forte presenza nel Sud-ovest della Francia. Sfruttando la sua ampia esperienza nella tecnologia dei celle a combustibile per applicazioni automobilistiche e aerospaziali, Liebherr, come fornitore di turbocompressori agli integratori di sistemi di celle a combustibile, svolgerà un ruolo importante nel processo di riduzione delle emissioni dal trasporto ferroviario. Questa collaborazione tra Alstom e Liebherr è un contributo aggiuntivo nello sviluppo dell’attività dell’idrogeno di Alstom, che si basa, tra gli altri, sul sito di Alstom a Tarbes (in ETH a sud-ovest della Francia), un centro globale di eccellenza per i sistemi di trazione “verde” , e sul sito di Alstom Hydrogerne in Aix-en-Provence, che copre l’intera catena del valore delle celle a combustibile ad alta potenza e si concentra principalmente sui mercati energetici e dei trasporti, in Francia e internazionalmente. Inoltre, Alstom ha firmato un accordo con SNAM (la principale società di trasporto del gas naturale dell’Italia) nel 2020 per sviluppare treni di idrogeno e infrastrutture associate. Alstom sarà responsabile per la produzione e la manutenzione dei treni di idrogeno (nuovi o retrofittati), mentre SNAM svilupperà l’infrastruttura per la produzione, il trasporto e il rifornimento di questi treni. Alstom ha anche annunciato il mese scorso che aveva firmato un memorandum d’intesa con l’omnio di plastica, un importante giocatore nella mobilità dell’idrogeno, per lo sviluppo di sistemi di stoccaggio di idrogeno di fascia alta per il settore ferroviario. Infine, Alstom ha recentemente annunciato un accordo di partenariato con Hynamics (filiale del Gruppo EDF) in ordine, tra gli altri, per definire uno standard internazionale di rifornimento che contribuirà a limitare l’immobilizzazione dei treni di idrogeno durante il rifornimento del rifornimento. Alstom, un leader globale in soluzioni mobility intelligenti e sostenibili, ha sviluppato un ampio portafoglio di soluzioni di mobilità zero-emissioni per diversi anni e ha lanciato un ambizioso programma di innovazioni in batterie e idrogeno. In particolare, Alstom ha lavorato dal 2013 sul lancio di un treno regionale dotato di celle a combustibile per idrogeno: la Coradia Ilint. I primi due treni del 100% dell’idrogeno ILint sono entrati in servizio nel 2018 in Germania e, ad oggi, 41 treni sono stati ordinati da due Land tedeschi; inoltre corse prove hanno avuto luogo in Austria, Paesi Bassi, Polonia, Svezia e Francia, con riscontri positivi. Inoltre, Alstom ha annunciato nel 2020 che fornirà 6 treni a celle a combustibile per idrogeno basate sulla piattaforma ferroviaria regionale del Coradia Stream (con un’opzione per 8 in più) a FNM (Ferrovie Nord Milano), il principale gruppo di trasporto e mobilità della Lombardia. Nel 2021, la Francia si è anche unita al cerchio dei “Paesi fondati” con un ordine di SNCF per 12 treni a doppia modalità Coradia Polyvalent Reggiolis (elettrico / catenario e trazione a celle a combustibile) per le regioni di Auvergne-Rodano-Alpi, Bourgogne-Franche Comté, Grand Est e Occitanie. Infine, Astom e Eversholt Rail, la principale RoSCo britannica, hanno recentemente annunciato un memorandum d’intesa finalizzato a consegnare il primo parco di treni ad idrogeno del Regno Unito che sarà composto da dieci unità a tre casse (HMUS) e saranno costruite da Alstom in Gran Bretagna, in base all’ultima evoluzione della piattaforma di Alstom Aventra. I contratti con le imprese ferroviarie verranno firmati all’inizio del 2022. Da comunicato Alstom

 

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