Alstom-ETR425_126-136esimo-Savigliano-2019-07-05Savigliano, 6 luglio 2019 – È uscito dallo stabilimento Alstom di Savigliano (CN), in orario rispetto al piano consegne, l’ultimo treno “Jazz” –il 136°– destinato alla Regione Campania.

Jazz è un progetto di successo della famiglia Coradia, circola in 11 regioni italiane, dal Trentino alla Sicilia, con un parco totale di 136 treni, a questi presto si aggiungeranno oltre 150 Coradia Stream Pop. I primi tre Pop, su un totale di 47 treni destinati all’Emilia Romagna, sono già in servizio passeggeri dal 14 giugno. Le consegne di Pop continueranno a ritmo sostenuto fino al 2020.

I treni Jazz e Pop permetteranno a Trenitalia di rinnovare completamente il suo parco rotabili. Possono viaggiare ad una velocità massima di 160 km/h, dispongono di accessi a livello dei marciapiedi, rispondono ai criteri di sostenibilità ambientale (Jazz riciclabile al 95%, Pop al 97%), il che garantisce anche il 30% in più di risparmio energetico rispetto alla generazione precedente. Numerosi servizi a bordo: sistema di videosorveglianza, schermi e audio per informazioni ai passeggeri, messaggi braille, prese di corrente a 220 V per telefoni cellulari e computer.

“Negli ultimi 15 anni, oltre 400 treni regionali sono stati progettati, prodotti e messi in servizio commerciale da Alstom in Italia, tra cui i 136 Jazz di cui oggi abbiamo completato la produzione. A queste figure aggiungeremo gradualmente i 150 Pop: i primi veicoli sono già in servizio passeggeri nella regione Emilia Romagna lo scorso giugno. Siamo orgogliosi di supportare Trenitalia nella rivoluzione del trasporto pubblico e di lavorare per le regioni italiane, per i passeggeri, per i cittadini”, ha dichiarato Michele Viale, AD di Alstom Italia.

I treni “Jazz” e “Pop” sono progettati e realizzati da Alstom in Italia. Sviluppo, produzione e certificazione del progetto sono gestiti dallo stabilimento Alstom di Savigliano, centro di eccellenza per i treni regionali, con il supporto di Sesto San Giovanni (MI) per i sistemi di trazione e convertitori ausiliari, e Bologna per il treno di bordo sistemi di segnalazione. Da comunicato Alstom (5 luglio)

 

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