Parigi, 12 marzo 2018 - Alstom annuncia il completamento –nei tempi previsti– della prima locomotiva al 100% elettrica, realizzata nel suo impianto di Madhepura, nello stato di Bihar. In linea con l’obiettivo del governo e delle ferrovie indiane di elettrificazione totale e mobilità sostenibile, queste nuove locomotive abbatteranno i costi di esercizio e ridurranno significativamente le emissioni di gas serra. Questa locomotiva fa parte di un ordine da 3,5 miliardi di euro (siglato nel 2015) per 800 locomotive elettriche a doppia cassa, previsto da un programma pubblico-privato del Ministero delle ferrovie e inteso a modernizzare l’infrastruttura ferroviaria del paese. Questo accordo rimane il più grande investimento diretto estero nel settore ferroviario a oggi effettuato e uno dei più grandi contratti nella storia di Alstom.
“Le nostre attività operative in India sono di enorme importanza per il nostro business a livello globale e ribadiamo il nostro impegno per lo sviluppo infrastrutturale del Paese, migliorando la qualità dei servizi ai cittadini e investendo nell’economia nazionale”, afferma Henri Poupart-Lafarge, Presidente e Amministratore delegato di Alstom, che continua: ”Questo progetto rappresenta un chiaro esempio dell’impegno di Alstom nel ‘Make in India’. Oltre a creare direttamente e indirettamente migliaia di posti di lavoro, abbiamo costruito una solida catena di fornitura localizzata, con il 90% dei componenti per il prototipo forniti a livello locale”.
Grazie ai suoi 12.000 cavalli, le locomotive, che fanno parte della famiglia “Prima” di Alstom, possono trainare fino a 6.000 tonnellate, a una velocità massima di 120 km/h, consentendo un movimento più rapido e sicuro dei più pesanti treni merci in tutto il paese e decongestionando i servizi dei treni passeggeri e merci. Dotate della tecnologia di propulsione basata su IGBT, queste locomotive saranno conformi agli standard indiani per il trasporto merci e avranno la capacità di resistere alle impegnative condizioni climatiche e generali del paese.
Le locomotive sono state sviluppate con il supporto di 6 siti Alstom in Francia: Belfort per le casse delle prime 6 carrozze, Ornans per i motori, Tarbes per la trazione, Le Creusot per i carrelli, Villeurbanne per i sistemi di monitoraggio e controllo dei treni e Saint-Ouen per la progettazione.
Alstom ha inoltre firmato tre contratti, del valore di circa 75 milioni di euro: un contratto per impianti di alimentazione, assegnato da Mumbai Metro Rail Corporation Ltd (MMRCL), un contratto per nuovi convogli per Chennai Metro Rail Corporation e un altro contratto per impianti di alimentazione per Jaipur Metro Rail Corporation.
Queste firme dimostrano il crescente impegno di Alstom nel paese, sia nello spazio urbano sia lungo le linee principali. Inoltre, è stata completata la fase 1 della costruzione dell’impianto produttivo di Madhepura e del deposito locomotive di Saharanpur, con i lavori che procedono secondo le tempistiche contrattuali. Per dare un impulso alle competenze e all’occupazione locale, sono state avviate iniziative nelle comunità di Madhepura e nei dintorni. Con l’aiuto delle ONG locali, la Fondazione Alstom, il braccio filantropico dell’azienda, lavora per promuovere migliore assistenza sanitaria, istruzione e mezzi di sussistenza dignitosi nella zona. Comunicato Alstom
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