GCF-Bulgaria-P811_tuttoTRENO_wwwduegieditriceitSofia, 21 aprile 2017 – Sei anni di lavoro per 292 km di linea ferroviaria completamente ricostruita secondo gli standard UE: a salutare la Plovdiv-Burgas, rimessa a nuovo da GCF, lo stesso ministro dei trasporti bulgaro, Hristo Alexiev che ha dichiarato “Un progetto strategico e un traguardo di vitale importanza per l’intera Bulgaria”.

Con la cerimonia ufficiale del taglio del nastro nei giorni scorsi si è concluso il cantiere bulgaro avviato nel febbraio del 2011 da GCF – Generale Costruzioni Ferroviarie  insieme ai partner SK 13 e Trace Group.
“Siamo orgogliosi di consegnare un’opera così importante per lo sviluppo dell’intera Bulgaria” ha commentato il presidente GCF Edoardo Rossi che ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito con il loro lavoro alla realizzazione dell’opera, ed evidenziare in modo peculiare il “supporto prezioso e insostituibile” fornito dal ministro Hristo Alexiev anche nella sua precedente veste di Direttore del Progetto.GCF-Bulgaria-Inaugurazione-OK_tuttoTRENO_wwwduegieditriceit

La linea Plodiv-Burgas: qualche cifra
La linea Plodiv-Burgas, parte del Corridoio VIII della Rete Ferroviaria Transeuropea (Ten-T: Trans European Networks-Transport) è lunga 292 chilometri, di cui 139 chilometri a singolo e 153 a doppio binario.
Collega Plovdiv – capitale storica della Tracia e, con i suoi 340 mila abitanti, seconda città del Paese, dopo la capitale Sofia – con Burgas, quarta città del Paese con 200 mila abitanti e – come rimarcato dal sindaco Chanka Koralska, “importante hub di trasporti grazie al porto sul Mar Nero, all’aeroporto e alla stazione ferroviaria”.
Tre i lotti  previsti dal progetto per il rinnovamento di 120 chilometri di linea e la riabilitazione di 172 chilometri sui quali si è provveduto anche alla sostituzione e al consolidamento del pietrisco.
Oltre ai consistenti lavori sull’armamento ferroviario – con la modificazione  del raggio delle curve per adeguare la linea ad una velocità fino a 160 km/h – sulla catenaria, sui posti di sezionamento e sui sistemi di segnalamento e telecomunicazione GCF ha provveduto all’ammodernamento di 19 stazioni e fermate intermedie con opere civili.
Il progetto di ricostruzione della Plovdiv – Burgas è stato finanziato dal Fondo di coesione dell’Unione Europea (asse prioritario 1 del PO “Trasporti” 2007 – 2013) con l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria principale, il suo adeguamento agli standard UE  e l’integrazione della rete di trasporto nazionale con la rete dell’unione europea.GCF-Plovdiv-Burgas_tuttoTRENO_wwwduegieditriceit

Plovdiv-Burgas: obiettivi raggiunti
Innalzamento da 80 a 160 km/h della velocità, in conformità agli standard fissati dalla Comunità Europea per le Reti Transeuropee di Trasporto.
Aumento delle condizioni di sicurezza della linea.
Riduzione dei futuri costi di manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria
Riduzione di circa un’ora dei tempi di percorrenza: si calcola che tale riduzione, parametrata su base annuale, equivalga ad un risparmio di 4,65 milioni di euro.
“Nel complesso – è stato sottolineato dal Direttore delle Ferrovie Bulgare Krassimir Papukchiyski nel corso dell’inaugurazione – il progetto comporterà un aumento del 14% del traffico di passeggeri e dei vettori cargo, con indubbi risultati positivi per l’economia dell’intera Regione, per la sua industria petrolchimica e, anche, per i settori trainanti del tessile, dell’agricoltura, del turismo. Per questo vorrei congratularmi con la GCF ed i costruttori per l’eccellente lavoro svolto”.
“Grazie ai progetti realizzati – ha concluso il ministro Aleksiev – Plovdiv ha ora tutte le carte in regola per diventare un centro logistico di prim’ordine per gli affari e il commercio”. Comunicato GCFGCF-Bulgaria_Burgas_tuttoTRENO_wwwduegieditriceit

 

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