GCF-SuiteRapide-Francia_9_tuttoTRENO_wwwduegieditriceitRoma, 20 marzo 2017 – Nel quadro del grande Progetto di Rinnovamento della rete ferroviaria francese (Grand Projet de Modernisation du Réseau), la SNCF ha assegnato due dei tre lotti previsti, per un importo di 1.330 milioni di euro, alla Transalp Renouvellement, società di diritto francese di cui è capofila, con il 40% delle quote, la GCF – Generale Costruzione Ferroviarie (Gruppo Rossi, Roma).
La considerevole aggiudicazione è il riconoscimento del valore del “made in Italy” nel settore ferroviario e una conferma importante per la GCF – Generale Costruzione Ferroviarie che esporta know/how in Europa, consolidando e  rafforzando la propria presenza in un Paese prestigioso come la Francia.
“Dal 2013 siamo sul mercato francese – spiega Edoardo Rossi, presidente GCF – con operai e tecnici specializzati ed un parco macchine ad altissima efficienza operativa. Proprio sui cantieri della Suite Rapide abbiamo rinnovato già oltre 750 km di ferrovia francese e, soprattutto, abbiamo messo a punto metodi e strategie d’intervento che non solo ci hanno permesso di rispettare il parametro di 1 km /giorno di rinnovamento ma, in alcuni casi perfino di conseguire margini di miglioramento del 2-4% sulle tabelle di marcia”.
Rilevanti i volumi del maxi appalto francese da oltre 2 miliardi di euro, noto come “Suite rapide”, la corsia veloce del piano di rinnovamento ferroviario gestito da SNCF:  3 lotti di 200 km di rinnovamento annuo ciascuno per una durata di sette anni (cinque anni, più due opzionali), dal 2018 al 2024: un intervento che comporterà il completo  ammodernamento di quasi un sesto della rete ferroviaria nazionale che, con i suoi quasi 30.000 chilometri di sviluppo è la seconda in Europa.
L’aggiudicazione di 2 dei tre lotti “Suite Rapide”, con l’impegno di rinnovare 2.800 km di ferrovia in 7 anni, rafforzerà la presenza di GCF sul mercato francese, premiando non soltanto i cospicui investimenti compiuti in macchinari e tecnologie d’avanguardia, ma le capacità organizzative, l’esperienza e le qualità di problem solving, l’efficienza nel mettere a punto metodi d’intervento innovativi.
Ciascun lotto Suite Rapide comporterà per GCF l’apertura da 4 a 7 cantieri di lavoro ogni anno, l’utilizzo di macchine operatrici ad alte prestazioni, l’impiego di un considerevole numero di tecnici ed operai e, soprattutto, la capacità di consegnare, mediamente, 1 km di ferrovia al giorno completamente rinnovata.
Di qui il nome “Suite Rapide” e, anche, le condizioni “sine qua non” che i partecipanti  – le migliori aziende di costruzione francesi ed europee – hanno dovuto soddisfare:  possedere attrezzature e dotazioni tecniche e qualità organizzative ed operative tali da garantire prestazioni, tempi di esecuzione, sicurezza e rispetto ambientale.
“La Suite Rapide – spiega Alessandro Rossi, presidente di Transalp Renouvellement – è una vera e propria fabbrica mobile che integra numerose macchine operatrici ad alta efficienza produttiva in grado di rimettere a nuovo la linea ferroviaria in tempi estremamente ristretti. L’obiettivo è di ridurre il più possibile l’impatto sulla circolazione ordinaria dei treni. Per questo motivo si lavora per lo più di notte e ogni mattina si restituisce1 km di ferrovia  completamente rinnovata e immediatamente percorribile dai treni. E’ un grande impegno in termini di macchinari  e di risorse umane, una corsa contro il tempo dove vince la tecnica e l’esperienza”.
Il sistema “Suite Rapide” venne adottato in Francia nel 2009 con il primo bando triennale per 400 km /anno di rinnovamento. Da allora, la necessità di ammodernare le ferrovie della rete nazionale ma, anche, i risultati conseguiti ha spinto SNCF ad “alzare l’asticella” con 550 km di rinnovamento all’anno (bando 2013-2017) e, con il bando 2018-2024, a 600 km/anno di ferrovia rimessa a nuovo. L’intero piano di rinnovamento comporterà una spesa di circa 5 miliardi di euro per il rinnovamento di poco meno di un terzo della rete francese. Comunicato GCF

 

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