Belluno, 13 febbraio 2017 – È stata presentata questa mattina nella sede del Genio Civile di Belluno la carta “multiservizi” UNICA Veneto, destinata inizialmente a chi viaggia sui mezzi Trenitalia e Dolomiti Bus. Alla presentazione erano presenti il presidente della regione Luca Zaia, l’assessore regionale ai trasporti Elisa De Berti, l’AD di DolomitiBus Natalia Ranza e, per Trenitalia, l’AD Barbara Morgante e il Direttore della Div. Passeggeri Regionale Orazio Iacono. La smartcard, fortemente voluta dalla Regione Veneto, permette infatti di caricare i titoli di viaggio delle due società, allargando in futuro il numero di imprese di trasporto integrate. Rilasciata e utilizzabile da oggi, è utilizzabile per ora per i soli abbonamenti (Trenitalia e DolomitiBus), nella fase successiva (giugno 2017) sarà abilitata anche ai biglietti di corsa semplice.
UNICA Veneto è richiedibile nelle biglietterie Trenitalia di Belluno, Castelfranco, Conegliano, Rovigo, San Donà e Treviso (da maggio anche Padova, Mestre, Venezia SL, Verona PN e Vicenza, le prime 10.000 tessere saranno gratuite) e nelle agenzie DolomitiBus di Agordo, Belluno, Calalzo, Feltre e Cortina (tessere gratuite fino a giugno); per velocizzare l’emissione il modulo di richiesta può essere compilato precedentemente, scaricandolo dal sito di Trenitalia, e va consegnato assieme a una foto tessera. La card sfrutta la tecnologia contactless e una volta ottenuta è immediatamente utilizzabile. Il caricamento dei titoli può essere effettuato nelle biglietterie e self-service all’interno della Regione; da settembre si potranno caricare indifferentemente quelli di entrambe le società da qualunque canale di vendita Trenitalia e DolomitiBus. UNICA Veneto ha una durata di 4 anni.
In ogni momento è possibile verificare i titoli caricati e altre informazioni tramite le self-service o in biglietteria, ma Trenitalia ha attivato anche un’apposita e-mail per suggerimenti e richieste: unica.veneto@trenitalia.it. L’impresa del Gruppo FSI conta di poter estendere sempre di più questo tipo di integrazione (già presente in altre regioni, a titolo d’esempio la SmartCard del B.I.P. piemontese) e lo stesso AD Renato Mazzoncini ha in più occasioni ribadito l’intenzione di puntare sempre più sulle sinergie tra aziende di trasporto. L’obiettivo della Regione per i prossimi anni è di arrivare a una completa integrazione tariffaria (vedi news), permettendo ai viaggiatori occasionali e ai pendolari (40.000 gli abbonati Trenitalia in Veneto) di cambiare più mezzi senza dover avere molteplici biglietti o tessere/abbonamenti. A cura di Andrea Camatta
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