Sz-362_027e664_119-insostapressolastazionediconfinedi-IlirskaBistrica-2013-12-22-PaoloVisintini-wwwduegieditriceit-WEBDomenica 22 dicembre 2013 è stato effettuato, al traino delle locomotive SŽ 363 002 e SŽ 664 119, il trasferimento della locomotiva elettrica 362 027, da tempo custodita nel museo ferroviario di Lubiana a Ilirska Bistrica.
Queste macchine furono ordinate alla fine degli anni 50 dalle allora Ferrovie Jugoslave JŽ all’Ansaldo di Genova inizialmente con 40 unità che furono consegnate tra il 1960 e il 1967 e vennero utilizzate sulle linee elettrificate slovene e croate a 3000 Volt. Successivamente furono consegnate tra il 1968 e il 1969 altri 10 esemplari modificati su misura per essere impiegate esclusivamente sulla tortuosa e complessa ferrovia Fiume – Zagabria.
Dopo gli eventi bellici del 1991 che portarono alla disgregazione della Jugoslavia il gruppo 362 SŽ venne spartito tra le due neonate reti ferroviarie slovene e croate in base alle precedenti assegnazioni dei depositi, 18 a Lubiana e 22 a Fiume.
Queste macchine, soprannominate dai macchinisti sloveni con il nome di “mehovka” per via del soffietto a fisarmonica che univa i due avancorpi,  hanno trainato sulle linee elettriche della Slovenia sia treni passeggeri che merci dal 1964 al 2005 quando iniziarono ad essere sostituite dai più moderni locomotori Siemens del gruppo SŽ 541.

Sz-363_002-362_027-664_119-inarrivoallastzionedi-IlirskaBistrica-2013-12-22-PaoloVisintini-wwwduegieditriceit-WEB
Tre esemplari, rispettivamente la 362 023, 026 e 027 sono state impiegate per il servizio di “interoperabilità” tra Slovenia e Italia sulla relazione Lubiana Zalog – Cervignano Smistamento tra il 2003 e il 2008.
Due macchine, la 362 029 e la 362 031, furono vendute nel 2008 ad un vettore privato in Repubblica Ceca.
Come detto sopra, l’addio ufficiale del gruppo SŽ 362 avvenne il 14 luglio del 2009 proprio a cura dell’unità 027, anche se un’unità, la 034, continuò a girare sulla rete slovena a noleggio di una ditta di manutenzione dell’armamento per un paio di anni.
A fine 2013, anche questa macchina è stata venduta ad una compagnia ferroviaria privata slovacca.
Le unità croate dell’ex gruppo 362 JŽ, reimmatricolate dalle ferrovie croate nel gruppo 1 061, ebbero vita più lunga, venendo utilizzate fino al dicembre 2012 quando gli ultimi chilometri di linee ad alimentazione 3000 Volt furono convertiti al monofase 25 kV decretando la fine dei loro servizi.
L’associazione  “Društvo ljubiteljev železnic” di Ilirska Bistrica sta progettando, nel parco antistante la stazione ferroviaria di Ilirska Bistrica un’esposizione museale permanente di locomotive elettriche Breda.
Momentaneamente la 362 027 è stata ricoverata al coperto all’interno di un magazzino dello stabilimento Lesonit  a Ilirska Bistrica, in attesa che si decida la giusta collocazione presso l’omonima stazione dove è già monumentata la JŽ 361 106 ex E.626 077 FS. A cura di Paolo Visintini

Sz-362_027-particolaredelfrontale-IlirskaBistrica-2013-12-22-PaoloVisintini-wwwduegieditriceit-WEBSz-362_027-particolaredellafincata-2013-12-22-PaoloVisintini-wwwduegieditriceit-WEB SZ-362_027-particolaredellacabinaA-2013-12-22-PaoloVisintini-wwwduegieditriceit-WEB Sz-362_027-particolaredelbancocomandi--2013-12-22-PaoloVisintini-wwwduegieditriceit-WEB

 

Tags: , , , , , , ,