Reggio Calabria, 30 agosto 2016 – Una cerimonia sobria, ma allo stesso tempo condita da tanta emozione e orgoglio, quella che si è tenuta oggi sulle rive dello Stretto di Messina, all’interno dell’area industriale di Hitachi Rail Italia a Reggio Calabria. Alla presenza degli AD di Hitachi Rail Italy Maurizio Manfellotto e di Ansaldo STS Thomas Barr, del responsabile dell “Department of rapid transit systems Taipei City Government” e del Sindaco della città dello Stretto, Giuseppe Falcomatà, è stato infatti presentato il primo convoglio metropolitano destinato alla megalopoli Taipei. Si tratta della testa di serie di 17 treni analoghi a tecnologia driverless, che Hitachi Rail Italia sta costruendo nello stabilimento reggino per la città asiatica di ben 22 milioni di abitanti. Ereditando ciò che era stato infatti avviato da AnsaldoBreda, impegnata nella specializzazione dello stabilimento reggino nella produzione di convogli metropolitani, la nuova gestione Hitachi conferma tale obiettivo, come specificato dall’AD Maurizio Manfellotto. Un obiettivo che viaggia su binari paralleli con le innovazioni di Ansaldo STS, anch’essa impegnata nell’implementazione dei sistemi di sicurezza a bordo treno e lungo la rete della metropolitana senza conducente di Taipei: una grande soddisfazione per la diffusione del made in Italy ferroviario in tutto il mondo. Il responsabile del “DORTS” Tom Cheng, con un intervento in cinese affiancato da traduttore simultaneo, ha esordito con un simpaticissimo “Buongiorno Reggio Calabria, buongiorno Sindaco Falcamata”, esaltando l’amicizia e la cooperazione nata tra Taiwan e l’Italia, specificando che ha compiuto il lungo viaggio appositamente per assistere all’evento di presentazione e per conoscere personalmente il luogo, meglio conosciuto come “O.ME.CA. – Officine Meccaniche Calabresi” in cui nascono questi gioielli tecnologi. A cura di Roberto Galati
Nessun commento
Commenti non disponibili.