Volterra, 10 dicembre 2024 – Sabato 30 novembre si è tenuto il convegno “La ferrovia storica Pisa–Volterra via Collesalvetti, passato, presente, futuro” . Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Volterra Giacomo Santi ha preso la parola il Prof. Stefano Maggi per l’inquadramento storico della linea ferroviaria con particolare attenzione al tratto a cremagliera Saline – Volterra. È intervenuto poi l’assessore ai trasporti e mobilità del comune di Pisa Prof. Massimo Dringoli che ha illustrato le ragioni del ripristino della tratta ormai dismessa dal 1958 sia per fini turistici che per la mobilità della popolazione locale ponendo soprattutto l’ accento sugli errori del passato che hanno portato a prediligere il trasporto su gomma e privato a discapito di quello su rotaia. Nel successivo intervento di Roberto Pepi, presidente della Fondazione Cassa Risparmio di Volterra, sono state illustrate le ricadute economiche positive che ci saranno con la riapertura del tratto a cremagliera e di tutta la linea attualmente chiusa fino a Cecina da un lato e fino a Pisa dall’altro. È toccato poi al Prof. Marco Antonelli spiegare gli aspetti tecnici del ripristino della linea e le eventuali idee sui materiali rotabili da poter usare facendo confronti con tratti ferroviari esteri che sono simili alla linea Volterrana. Ha proseguito con gli interventi l’ing. Nicoletta Antonias di RFI che ha illustrato le attività e i progetti che possono essere realizzati per ristrutturare e rendere fruibili, non solo ai passeggeri ma anche alle associazioni che operano nel territorio, i caselli e le vecchie stazioni che si trovano sulla linea anche in chiave di punti identitari della memoria storica e paesaggistica del luogo. L’ultimo intervento è stato appannaggio del ing. Luigi Cantamessa, direttore generale di Fondazione FS e AD di TTI, che ha ricordato i recenti lavori di pulizia degli 8 chilometri del sedime originale del tratto Saline–Volterra e la piena disponibilità sia di Fondazione FS che di TTI per riportare a una completa attività la ferrovia storica ed includerla nei percorsi turistici attualmente proposti dalle due società.
A conclusione dei lavori sono intervenuti i sindaci dei comuni limitrofi tutti concordi nella necessità di riattivare la linea ferroviaria non solo per scopi turistici ma anche per la mobilità degli studenti del luogo e delle persone che vivono in questa aerea. Ha preso la parola anche il Sen. Manfredi Potenti che ha comunicato che il progetto di riqualificazione e ripristino della ferrovia Pisa–Volterra verrà preso in esame dalle commissioni interministeriale per gli stanziamenti dei fondi del PNRR……..sembra quindi che tra non molto potremmo assistere alla posa della prima pietra anzi traversina per la rinascita della ferrovia Volterrana! A cura di Cristian Giovangiacomo
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