Berlino, 20 settembre 2022 – Si è aperta oggi la tredicesima edizione di Innotrans, la manifestazione fieristica dedicata alla tecnologia ferroviaria e dei trasporti.
Dopo il rinvio e successivo annullamento del 2020/21 per il Covid19, si torna nei padiglioni della Fiera di Berlino con un’edizione da record: ben 2.834 espositori da 56 paesi e 124 veicoli nell’area espositiva esterna promettono un sicuro successo.
Sotto lo slogan comune “The Future of Mobility in Times of Climate Change” all’inaugurazione si sono succeduti vari presidenti e AD delle più importanti imprese ferroviarie e delle aziende costruttrici d’Europa e del mondo.
Nell’”outdoor display”, i 3.500 m di binari della fiera ospitano carri, carrozze, tram e treni completi. In particolare, per l’Italia, è esposto un Blues a tre casse (HTR 312), veicolo trimodale (Diesel, elettrico, batteria) di Hitachi acquistato da Trenitalia e destinato -per ora- alle regioni Sicilia, Toscana e Valle D’Aosta.
Tra i treni completi ci sono quelli di Siemens, con il Mireo Plus nelle versioni a batterie e a idrogeno, Stadler che si presenta nelle rispettive categorie con i FLIRT Akku e H2, Alstom con il Coradia Stream a due piani e Newag con il bimodale Impuls2 hybrid (elettrico e batteria).
Molte le locomotive da treno e da manovra, sempre all’insegna delle motorizzazioni multimodali.
Non mancano le macchine per i cantieri, con tutta l’area più a nord dedicata, dove tra i binari troviamo alcune aziende italiane come SVI, costruttore toscano specializzato nei mezzi d’opera ferroviari, Zephir con i suoi caratteristici loco-trattori e SRT con una macchina molatrice.
Il Gruppo FS Italiane è invece presente, con un imponente stand, nel padiglione CityCube B, vedi news. A cura di Andrea Camatta
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