Roma 29 maggio 2013 – Conto alla rovescia per il varo definitivo della nuova tratta via Arenula/piazza Venezia della linea tramviaria Otto. E’ iniziata la fase del pre-esercizio, le prove tecniche per valutare il funzionamento della linea prima del via libera conclusivo. Giovedì scorso i test si sono svolti per quattro ore, da martedì 28 il pre-esercizio riprenderà per circa dieci ore al giorno. Durante questo periodo verrà assicurata la presenza della Polizia locale di Roma Capitale per gestire i flussi di traffico su via Arenula e via delle Botteghe Oscure. In attesa di trasferirsi a piazza Venezia, il capolinea del tram resta arretrato a via Arenula, di fronte al giardino di piazza Benedetto Cairoli, dove è stato spostato nel marzo scorso.
Inizia così la fase conclusiva del progetto di prolungamento da via Arenula a piazza Venezia, circa 500 metri di percorso che si snoda interamente su via Florida e via delle Botteghe oscure sino al nuovo capolinea. Progetto che nel 2010 fu sottoposto anche ad un referendum on-line. La consultazione popolare voluta dal Campidoglio si concluse con l’83 per cento dei “sì” da parte dei 3.600 votanti.
I primi lavori sono iniziati nel novembre del 2011, con l’intervento sul tunnel dei sottoservizi di gas e luce, propedeutico al cantiere vero e proprio che ha preso il via a giugno dello scorso anno. Nel frattempo è stato realizzato anche il nuovo ampio marciapiede che ha preso il posto dei binari smantellati di fronte al Teatro Argentina. Il cantiere del tram Otto, come spesso accade nelle fasi di realizzazione delle infrastrutture per il trasporto pubblico, è stato occasione per una scoperta preziosa sul versante archeologico: in via delle Botteghe Oscure, quindi a poca distanza dalla Crypta Balbi, è stato rinvenuto un manufatto di età medievale, insieme con altri reperti di epoca ottocentesca. Fonte MuoversiaRoma
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