Atlanta, 10 ottobre 2017 – Stadler e FWTA (Fort Worth Transportation Authorit), con sede in Texas, hanno presentato il primo treno FLIRT per l’operatore TEXRail all’APTA Expo 2017, la kermesse per i trasporti pubblici negli Stati Uniti. Il contratto per la consegna di otto treni FLIRT è stato firmato nel giugno 2015. Alimentati da propulsione Diesel-elettrica (DMU), saranno presto utilizzati per viaggiare sulla linea TEXRail tra Fort Worth e Dallas / Fort Worth International Terminal B. Sono i primi FLIRT a giungere negli Stati Uniti.
FLIRT è uno dei prodotti di successo di Stadler, con più di 1.400 unità in servizio in tutto il mondo. Il primo treno FLIRT americano dispone di modulo di potenza centralizzato che soddisfa i requisiti AVT (Alternative Vehicle Technology) della Federal Railroad Administration e del Buy America Act. I treni FLIRT per la FWTA vengono costruiti in massima parte nell’impianto che Stadler ha affittato a Salt Lake City nello Utah.
“Siamo entusiasti di portare questi splendidi convogli a Fort Worth e Dallas”, ha dichiarato Paul Ballard, presidente e AD di FWTA.
Peter Spuhler, AD e proprietario di Stadler, afferma: “Siamo orgogliosi di presentare oggi il nostro best seller per la prima volta negli Stati Uniti in associazione con la FWTA e siamo convinti che questi FLIRT saranno apprezzati e offriranno ai passeggeri di Fort Worth un nuovo livello di comfort”.
Gli otto treni soddisfano le esigenze della normativa statunitensa per le disabilità: le ampie porte anteriori e i vestiboli consentono ai passeggeri un facile accesso. Ogni treno è dotato di 224 posti con tavolini e porte USB, nonché un WC. La cabina di guida ergonomica, il design intuitivo e i pannelli di controllo intelligenti consentono al personale a bordo di disporre di un posto di lavoro moderno e confortevole. Possono raggiungere i 130 km/h, dispongono di due motori Diesel Deutz TCD 16.0 V8 da 520 kW, che rispettano le norme per le emissioni EPA Tier 4. I nuovi FLIRT entreranno nel parco commerciale di TEXRail da dicembre 2018. Comunicato Stadler
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