Napoli 1° agosto 2017 – Dopo lo stop all’esecuzione dei lavori iniziato nell’agosto del 2013 a seguito del contenzioso instauratosi tra il Concedente E.A.V. Ente Autonomo Volturno srl (holding dei trasporti a socio unico della Regione Campania) e l’A.T.I. (Associazione Temporanea d’Imprese) Concessionaria per la progettazione ed esecuzione dei lavori costiuita tra le imprese Astaldi Spa (capogruppo) – Costruire Spa (mandante) – Imprepar Partecipazioni Spa (mandante), in dipendenza della transazione contrattuale intercorsa tra il Concedente e la Concessionaria sopraddette stipulata nell’aprile 2017, il 31 maggio scorso sono stati riavviati i lavori inerenti il raddoppio della linea nella tratta compresa tra le stazioni di Pisani e di Quarto – VII Intervento Funzionale – rientranti nell’ambito dell’ammodernamento e potenziamento della ferrovia Circumflegrea a carico dei fondi della Legge 910/86 (news tT 230 e 180).
Il raddoppio della linea Circumflegrea, nella tratta in questione , si sviluppa per una estesa complessiva di oltre tre chilometri: gli intereventi principali prevedono il completamento del viadotto di Quarto (binario pari), la realizzazione di due contigui ponti in ferro da 24 e 12 metri in corrispondenza del centro storico dell’abitato di Quarto, il completamento delle opere civili della sede ferroviaria con opere di sostegno e di regimentazione delle acque meteoriche. Gli interventi da realizzarsi prevedono, tra l’altro, la realizzazione degli impianti di armamento, elettrificazione e segnalamento ferroviario del binario di raddoppio dalla stazione di “Pisani” fino a quella di “Quarto Officina” incluso le stazioni di “Quarto Centro”, di “Quarto Stazione”e della canna dispari della galleria “Varo-Pecore” per una estesa complessiva di circa 3.000 metri. I tempi previsti per il completamento dei lavori sono di 30 mesi. Gli interventi saranno eseguiti, in presenza dell’esercizio ferroviario e senza interruzione dello stesso, per fasi, anche in periodo notturno quando le lavorazioni lo necessitano ed in presenza del pubblico nelle stazioni. Al termine dei lavori è previsto che la frequenza dei treni dagli attuali 20 minuti passi a 10 minuti. Ciò potrà avvenire anche con la disponibilità sulle linee flegree E.A.V. dei nuovi elettrotreni “Alfa3” – gruppo ET500 - in fase di consegna da parte di Titagarh FiReMa Adler SpA, e del completamento degli interventi di revamping degli elettrotreni gruppo ET 400, di costruzione FiReMa, degli anni ’90. A cura di Antonio Bertagnin
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