Conegliano, 29 giugno 2017 - Oggi nella stazione di Conegliano Veneto il presidente della Regione Luca Zaia ha ufficialmente “pensionato” le ALN 668 serie 1200. Con lui l’assessore regionale Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti e il direttore regionale Veneto di Trenitalia, Tiziano Baggio, è stata così salutata definitivamente la gloriosa automotrice, in servizio dal 1979.
Lo Swing consegnato oggi è l’ultimo dei nove nuovi treni Diesel che, grazie agli investimenti previsti nella proroga del Contratto di Servizio con la Regione, sono entrati in esercizio sui binari del Veneto. I nuovi convogli circolano fra Venezia, Conegliano, Belluno, Calalzo e Padova, con indubbi miglioramenti sulla qualità complessiva del viaggio. Sul binario 1 Giardino della stazione erano attestati l’ATR220 043 e una coppia di ALn668, muso contro muso, per far maggiormente notare ai presenti (stampa, autorità e ospiti) le differenze estetiche e di confort delle due tipologie di mezzi.
L’entrata in esercizio degli Swing ha portato benefici anche su altre linee, è stata infatti riprogrammata tutta l’offerta fra Calalzo, Belluno e Treviso (via Conegliano), con treni Minuetto al posto appunto delle ormai vetuste “668”. Il bellunese può ora contare su treni moderni, confortevoli e affidabili.
L’età media del parco Diesel in Veneto passa così da 23 a 18 anni. Quella dell’intero parco veneto è di 15,8 anni, grazie appunto all’entrata in esercizio di Swing e Vivalto.
Gli Swing sono treni progettati e realizzati secondo le più avanzate concezioni di ingegneria, con accessori e dotazioni tecnologiche all’avanguardia, tali da elevare i correnti standard di affidabilità, puntualità, comfort, security e informazione ai passeggeri.
Realizzati dalla Pesa, offrono 161 posti a sedere (due postazioni per persone a mobilità ridotta) e sono attrezzati per il trasporto delle bici. Possono raggiungere la velocità di 130 chilometri orari e sono dotati di monitor e apparati audio per una migliore comunicazione con i passeggeri. Sono dotati di sei telecamere interne e quattro esterne per garantire la video sorveglianza live che diffonde in diretta, sui monitor del treno, le immagini riprese dalle telecamere di bordo. Inoltre, registra le immagini rendendole rapidamente fruibili, nel rispetto delle disposizioni di legge sulla privacy, alle forze dell’ordine. Il sistema, insieme a una corretta comunicazione sulle sue funzioni, mira quindi ad avere un effetto dissuasorio verso vandali e malintenzionati e, in caso di azioni illecite, a individuare più efficacemente i responsabili.
Presentano la nuova livrea esterna che contraddistingue tutta il parco regionale, caratterizzata da un forte contrasto tra lo sfondo antracite opaco e le marcate pennellate di colore.
I nove Swing sono un ulteriore tassello del piano nazionale di rinnovo del parco regionale che Trenitalia sta attuando attraverso ingenti investimenti in autofinanziamento, sostenibili grazie al flusso di cassa generato dai Contratti di Servizio con le Regioni.
In tutto il Veneto nel mese di maggio si registra una percentuale di puntualità dei treni regionali pari al 93,0%, con la punta record del 96,7% sulla linea Belluno – Conegliano e del 99,1% sulla Belluno – Calalzo.
All’evento era presente anche l’associazione TreniBelluno, che ha donato ai dirigenti Trenitalia e alle autorità un libretto fotografico sulla “vita” delle 1200, presenza costante da quasi 40 anni nel Veneto orientale.
Sulle linee venete spariranno quindi le 1200 mentre, per adesso, continueranno a correre la ventina di 3100 assegnate al deposito di Treviso. Da comunicato Trenitalia
3 commenti
Commenti non disponibili.