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Milano 6 febbraio 2013 – E’ stata presentata ieri ad autorità e stampa la prima tratta della nuova linea metropolitana dell’ATM di Milano.
La linea M5, di color “lilla”, collegherà, a lavori ultimati, la stazione di Bignami, nella periferia settentrionale della metropoli lombarda con quella di San Siro, presso l’omonimo stadio sportivo, attraversando molte delle aree recentemente riqualificate presso la Bicocca, in quartiere Isola attorno alla stazione ferroviaria di Porta Garibaldi, City Life e la fiera di Milano City.
La nuova linea verrà attivata in tre fasi con la prima tratta di 5 chilometri e 7 stazioni da Bignami a Zara, punto di interscambio con la M3, in servizio dalla prossima domenica, 10 febbraio.
La seconda da Zara alla stazione di Porta Garibaldi, punto di interscambio con M2, linee S, passante ferroviario e stazione RFI, entro la fine dell’anno.
L’ultima, fino a San Siro, via Piazzale Lotto, punto di interscambio con la M1, entro l’EXPO del 2015.
I lavori della prima tranche, iniziati nel 2007, hanno un valore complessivo di circa 550 milioni di Euro compresi i primi convogli e la formazione del personale, svolta da ATM sulle linee M1 ed M2 di Copenhagen dove l’impresa gestisce con successo, fin dal 2008, la locale rete metropolitana.
Dal punto di vista tecnico la “Lilla” segna un importante cambiamento per l’Azienda di Trasporti meneghina che alle tre linee “tradizionali” già in funzione ha deciso di affiancare una metropolitana “leggera” simile a quella torinese. Sviluppata in collaborazione con Ansaldo STS e Alstom Ferroviaria, la nuova metropolitana sarà completamente automatizzata e gestita dalla sala operativa di Bignami ma, a differenza di quella piemontese basata su un sistema Val su gomma, si affiderà ancora alla più tradizionale infrastruttura ferroviaria.
A fronte di un drastico calo della capacità, passata dai 1600 passeggeri dei convogli “Meneghino” delle altre tre linee ai 540 dei nuovi treni, la Lilla potrà beneficiare di una maggiore flessibilità di esercizio potendo cadenziare i convogli fino ai 90 secondi delle fascie di punta, garantendo fra i 15 ed i 18000 passeggeri per ora per direzione a fronte di una domanda media stimata in 7000.
A lavori ultimati Milano aggiungerà atre 19 stazioni di linea metropolitana, evitando oltre cinque milioni di spostamenti autobilistici privati ogni anno ed entrerà a far parte delle sole venticinque reti al mondo a contare su una rete di oltre 100 chilometri. A cura di Marco Stellini