Parigi, 15 gennaio 2016 – Nel corso del terzo trimestre 2015/16 (dal 1° ottobre al 31 dicembre 2015), Alstom ha registrato 2,4 miliardi di € di ordini, un incremento del 46% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le vendite del Gruppo sono aumentate a 1,6 miliardi, in crescita del 7% rispetto al terzo trimestre 2014/15.
Per i primi nove mesi del 2015/16 (dal 1° aprile al 31 dicembre 2015), gli ordini hanno raggiunto i 6,3 miliardi, rispetto agli 8,0 dello stesso periodo dello scorso anno, che comprendevano 4 miliardi di un contratto in Sud Africa. Le vendite del Gruppo sono stati pari a 4,9 miliardi, in crescita dell’8% e del 3% organicamente rispetto ai primi nove mesi del 2014/15. Il bill-to-book è rimasto a 1,3.
A 28,7 miliardi di euro al 31 dicembre 2015, il portafoglio ordini ha rappresentato oltre 4 anni di vendite.
Rapporto dettagliato
Alstom ha registrato 2,358 milioni di € di ordini nel corso del terzo trimestre del 2015/16, rispetto a 1,615 milioni di € dello stesso periodo dello scorso anno. Grandi successi commerciali di questo trimestre sono stati: treni regionali in Belgio, treni Pendolino con manutenzione in Italia, l’elettrificazione, il segnalamento e progetto di telecomunicazioni in India, locomotive in Svizzera, treni regionali in Germania, estensione della metropolitana di Panama e tram per Nizza.
Le vendite sono aumentate di 1,613 milioni di € nel terzo trimestre 2015/16, rispetto a 1,501 milioni di € delllo stesso periodo dell’anno precedente, principalmente alimentate da consegne di treni suburbani e regionali in Francia, treni regionali in Germania e Italia, tram in Algeria e un contratto di manutenzione in Regno Unito.
Fatti di rilievo del terzo trimestre 2015/16
Dopo la vendita delle sue attività energetiche (produzione di energia e reti di collegamento) a General Electric il 2 novembre 2015, Alstom è oggi interamente orientata al trasporto ferroviario. Il Gruppo ha utilizzato parte dei proventi per acquistare servizi ferroviari di segnalamento General Electric e reinvestire in 3 joint venture con General Electric (nei campi delle reti elettriche, delle rinnovabili e di vapore e nucleare francese).
L’assemblea Alstom, convocata in data 18 dicembre 2015, ha approvato tutte le risoluzioni presentate. Il ritorno di circa 3,2 miliardi di € in contanti agli azionisti attraverso una quota di buy-back è stato approvato con una maggioranza di 99,93%. L’assemblea ha inoltre approvato la nomina, proposta dallo Stato francese, di M. Olivier Bourges, in qualità di direttore.
Il 29 dicembre 2015, Alstom ha aumentato la sua partecipazione nella società russa Transmashholding (TMH) al 33%.
Vista
La prospettiva è immutata. Per il medio periodo, le vendite sono attese in crescita di oltre il 5% annuo in modo organico e il margine operativo dovrebbe migliorare gradualmente nel range 5-7%. Il free cash flow dovrebbe essere in linea con l’utile netto prima del contributo delle attività Energia con possibile volatilità dei brevi periodi. Comunicato Alstom
Nessun commento
Commenti non disponibili.