AIR_FunicolareMontevergineRiapertura_2016_06_25_BertagninAntonioMontevergine (AV), 26 giugno 2016 – Dopo la riapertura della funivia del Faito, gestita dall’E.A.V. Srl ex Circumvesuviana, avvenuta il 4 maggio e che ha registrato cifre da record per il primo mese di attività, sabato 25 giugno è stata riaperta anche la funicolare di Montevergine gestita da A.IR Spa Autoservizi Irpini, nel comune irpino di Mercogliano (Avellino), chiusa dall’ottobre del 2013.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il Presidente della Regione Vincenzo De Luca, l’Abate dell’Abbazia di Montevergine Riccardo Luca Guariglia, il sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo, l’amministratore unico dell’A.IR. Alberto De Sio.
La funicolare è uno degli impianti più importanti in Italia – secondo in Europa per dislivello – per il quale la Regione Campania ha investito quasi un milione e mezzo di euro.
La funicolare di Montevergine partendo da Mercogliano a quota 528 metri s.l.m. raggiunge il santuario di Montervergine, meta di pellegrinaggi religiosi, a quota 1.262 metri s.l.m. con un percorso di 1.669 metri ed un dislivello di 734 metri. La pendenza massima è del 64%.

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Ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca:
“Nell’ultimo periodo di periodo di funzionamento della funicolare si registrava una presenza di 100 mila viaggiatori. Si punta ora ad arrivare a 120 mila viaggiatori, con un risultato importante dal punto di vista ovviamente dell’opera in sé ma soprattutto dal punto di vista dell’economia di tutto il comprensorio. Centoventimila persone che arrivano rappresentano un’occasione di decollo del turismo religioso, dei servizi, delle attività commerciali ed è questo uno degli obiettivi che ci siamo proposti quando abbiamo deciso di riattivare la Funicolare di Montevergine. Il primo era un obiettivo ideale, religioso: era uno dei luoghi più cari a tanti fedeli, ci pareva davvero un atto di barbarie non attivare la possibilità di raggiungere Montevergine. Ed in secondo luogo era un’occasione di sviluppo turistico molto importante per tutto il comprensorio.Per ciò che mi riguarda, riconfermo l’impegno della Regione Campania a valorizzare le aree interne e a considerare tutti i territori della regione come territori che hanno la stessa dignità e quindi non solo l’area metropolitana di Napoli, la fascia costiera di Salerno, ma tutta la regione deve avere la stessa attenzione da parte della Giunta Regionale.”
Il progetto predisposto dall’A.IR Spa ha visto un impegno economico di 621.900 euro per revisione, restyling e ammodernamento delle due carrozze; 678.100 per i lavori di ripristino della via di corsa e realizzazione di vie di fuga con struttura in legno per il deflusso dei passeggeri lungo la linea. L’intervento di revisione è stato effettuato dalla ditta O.Pre. Meccanica s.r.l.di Cercola (Na) http://opre.it/ferroviario.php . Il costo per il funzionamento annuale, previsto in sette mesi, è di 469.650 euro. A cura di Antonio Bertagnin

 

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