Il primo doppio binario nella storia delle FAL

Bari, 6 novembre 2015 – È iniziata la posa del binario di raddoppio sulla brevissima tratta Bari Scalo – Bari Policlinico della linea FAL Bari – Matera, a scartamento ridotto 950 mm e trazione Diesel. Si tratta del primo intervento di raddoppio in assoluto nella storia delle FAL, e costituisce il primo lotto del raddoppio da Bari a Palo del Colle. L’opera, unitamente ad altri interventi di potenziamento e velocizzazione, è finalizzata a collegare Bari e Matera in soli 55 minuti (contro l’attuale ora e mezza) entro il 2019, quando Matera sarà Capitale Europea della Cultura.
Il raddoppio ha inizio dalla radice nord di Bari Scalo, il cui piano del ferro subirà alcune modifiche. Immediatamente in uscita dalla stazione, la linea viene scavalcata da un piccolo sovrappasso stradale di Via Salvatore Pietrocola; tale manufatto (che versava in condizioni strutturali precarie) è stato demolito nell’agosto scorso durante un’interruzione della circolazione treni, ed è tuttora in fase di ricostruzione con campata più larga predisposta al doppio binario.

Superato il sovrappasso, la linea si porta in affiancamento alla vecchia Bari – Taranto FS, dismessa nel 2009 in favore di una variante di tracciato. Il binario RFI a scartamento standard, con relativa palificazione T.E., è stato smantellato e soppiantato dal binario di raddoppio FAL a scartamento ridotto con un nuovo armamento che si caratterizza per l’uso di traverse in c.a.p. monoblocco, mentre il binario già esistente è armato con traverse biblocco.
Si arriva dunque alla fermata Bari Policlinico, dove le due banchine sono state innalzate e riqualificate, dotandole di percorsi tattili per non vedenti e linea gialla a rilievo. A monte di questa fermata terminerà provvisoriamente il raddoppio, in attesa di proseguire con il lotto successivo sempre sul sedime dismesso da RFI. I lavori, del valore di circa 2,1 milioni di euro, sono eseguiti da un’associazione temporanea di imprese composta da Bollita Costruzioni soc. coop. (opere civili) e Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie s.r.l. (armamento); l’ultimazione è prevista per metà dicembre.

Nonostante si stia operando in ambito di scartamento ridotto, è curioso osservare che il progetto esecutivo sia stato redatto da Ferrotramviaria Engineering. Questo dimostra ancora una volta l’ottimo rapporto di collaborazione tra Ferrovie Appulo Lucane e Ferrotramviaria, il cui esempio più lampante è indubbiamente l’integrazione dei titoli di viaggio con il sistema di bigliettazione condiviso. A cura di Gabriele Lepore